Certo che per una casa così attenta alla sicurezza produrre un video del genere fa pensare...
Da Sicurauto
Il video diseducativo di Volvo sulla sicurezza fa riflettere
Volvo investe milioni di euro nella sicurezza delle auto ma poi lancia spot pubblicitari che non contribuiscono a sensibilizzare gli automobilisti
Categoria: Blog della Redazione | 07 Ottobre 2013
In rete sta girando un video promozionale che vede protagonista il cantautore italiano Daniele Silvestri mentre improvvisa un suo successo live alla guida di una Volvo XC70, con tanto di quartetto al seguito fin dentro al bagagliaio. Ma solo i due davanti allacciano la cintura, mentre un membro della band viaggia addirittura nel bagagliaio... E la sicurezza tanto acclamata dalla Casa costruttrice svedese dove è finita?
IL FIORE ALL'OCCHIELLO VOLVO - Volvo ci ha ormai abituati allo slogan "Azzeriamo i morti entro il 2020" inventando nuove tecnologie e sistemi di sicurezza in grado di proteggere i passeggeri. L'impegno del Costruttore svedese nella ricerca per la prevenzione degli incidenti stradali l'ha portato difatti a raggiungere ragguardevoli traguardi anche nella guida autonoma (vedi progetto SARTRE), elemento chiave secondo Volvo per azzerare i feriti in un incidente stradale. Ma il video postato sul canale ufficiale VolvoAutoItalia di youtube sembra mettere in discussione tutte le promesse fatte fino ad oggi. Il video "Live in Volvo" mostra una comitiva di amici - Silvestri e Co. - in viaggio spensierati mentre improvvisano un concerto live con tanto di strumenti musicali. Dov'è lo sconcerto? Non certo nella musica di un successo italiano quanto in una campagna all'uso scorretto delle cinture di sicurezza e al carico di passeggeri nel bagagliaio come fossero sacchi di patate.
PERICOLOSA DISINFORMAZIONE - E' da premettere che è chiara la natura ludica del video e che le riprese sono state girate in strade chiuse al traffico, come dichiara anche un messaggio finale nel video, ma quello che non ci si aspetterebbe da Volvo è un messaggio pericolosamente diseducativo. Basta pensare che in strada non si è ancora affermata la convinzione che le cinture di sicurezza sono obbligatorie anche sui sedili posteriori e che in caso d'incidente a farne le spese è anche chi è seduto davanti con la cintura regolarmente allacciata, colpito alla testa p alla schiena dai passeggeri posteriori proiettati in avanti. Non dobbiamo certo usare l'immaginazione per provare a capire cosa succederebbe in caso d'incidente ai musicisti non allacciati ai sedili, seduti in seconda fila con chitarra e diamonica; l'ha già dimostrato l'ADAC in un crash test allucinante. Per non parlare poi del batterista accovacciato nel bagagliaio che tamburella le bacchette sulla rete divisoria, dove e come sarebbe catapultato. Per non parlare di Daniele Silvestri che mai impugna il volante correttamente, anzi lo maneggia le peggiore dei modi: guidando con le mani appoggiate al clacson. Il video si chiude ironicamente con il cantante che immagina la XC70 direttamente sul palco mentre è allacciato - come il suo passeggero al fianco - con la cintura di sicurezza. Il video, che vi proponiamo di seguito, avrà catturato sicuramente l'approvazione dei fans di Silvestri ma una Casa costruttrice impegnata a promuovere la sicurezza stradale dovrebbe fare più attenzione ai contenuti dei video prima della divulgazione. Marketing e missione aziendale dovrebbero camminare di pari passo. Ci auguriamo che la Casa svedese ritiri il video e nei produca uno più corretto ed educativo.
Link con il video
http://www.sicurauto.it/blog/news/il-video-diseducativo-di-volvo-sulla-sicurezza-fa-riflettere.html