Si, l'olio del cambio come quello di qualsiasi trasmissione ed in generale in qualsiasi sistema/circuito lubrificato o comunque dove lavora un fluido, prima o poi ne va prevista la sostituzione dato che seppur in maniera sostanzialmente diversa a seconda degli impieghi ne deriva un naturale deterioramento, sarebbe utopistico credere nell'eternità di un lubrificante convenzionale.
Se si attende di avvertire dei problemi prima di intervenire in tal senso sarà poi altrettanto utopistico sostituirlo a posteriori credendo che serva a qualcosa quando invece i danni ormai saranno stati fatti e anche se non subitissimo si manifesteranno con tutti gli oneri e disagi del caso.
Nelle trasmissioni automobilistiche proprio perché solitamente sprovviste poverine di sistemi di filtraggio o depurazione veramente efficienti, solo nei cambietti automatici c'è qualcosa ma non è che cambi molto il discorso per altri fattori intrinseci di funzionamento e dimensionamento, pertanto se si desidera conservare efficienza a lungo della trasmissione ne va' prevista una idonea periodica sostituzione del lubrificante che a seconda dei tipi e utilizzi si può indicare tra 30.000 e 100.000 km ca.
100.000 non son pochi, magari la prima volta, poi date le naturali usure sicuramente andrebbe progressivamente accorciato. Certamente analizzando lo stato del lubrificante se non con strumenti adeguati almeno dall'occhio e tatto di un esperto, consentirà' di programmare le successive sostituzioni.
Procastinare inutilmente la sostituzione comporta sicure inutili usure nonché la necessità di rognosi lavaggi/flussaggi aggiuntivi per rimuovere per quanto possibile il sudicio e le scorie del vecchio olio quindi con dispendio di tempo e soldi inusitati rispetto a quanto necessario per una semplice regolare sostituzione che poi nel caso dei nostri cambio sincronizzato di cui stiamo parlando si tratta di ca 2 litrozzi di olio sintetico che salvo ricarichi troppo lucrosi ha un costo irrisorio e se si approfitta quando l'auto e' sul ponte per altre cose, anche la manodopera consterà in pochi minuti.
Per il servosterzo la cosa migliore sempre a olio caldo cioè con l'auto che ha viaggiato bene subito prima dell'intervento, aprire la vaschetta sollevare sul ponte staccare i tubi in basso dalla scatola di guida e far scolare bene sterzando a dx e sx fino a fine corsa senza avviare il motore naturalmente o proprio un secondo in moto alla fine, ma proprio un secondo tanto per fargli sputare quel poco in più che poi andrà effettuato dopo uno spurgo molto accurato.
Questo e' il metodo più completo ovvero si riesce a togliere più olio vecchio possibile, soltanto che e' indispensabile sollevare l'auto in sicurezza sul ponte o buca o altri sistemi sollevamento idonei e sicuri ma soprattutto procurarsi prima le guarnizioni nuove di tenuta originali dei tubi in oggetto e che i tubi siano rimontati col massimo della pulizia e da mani esperte per evitare di fare danni gravi e scongiurare perdite e problemi.
Altri metodi più caserecci di fare il flussaggio ci sono e ne sono pieni i vari forum di descrizioni più o meno ingegnose ma che tutte prevedono impiego di diversi litri di olio e ammattimenti vari, siccome si tratta di flussaggi/aspirazioni in vari modi, apparte implicano rischi vari e poi un minimo di attrezzi e appunto maggiori quantità di olio che alla fine il costo di un meccanico onesto sarà simile e se fa il lavoro a modo il risultato sarà migliore.
Tra' i metodi caserecci ad es quello di aspirare con un Aspiraolio decente dalla vaschetta mentre con auto sui cavalletti all'anteriore si sterza a dx e sx a vuoto a motore spento cercando di aspirare fin che ne arriva e già qui per far qualcosa bisogna essere in due, poi organizzare un minimo di flussaggio vero e proprio riempiendo di nuovo il circuito con olio nuovo, facendo girare un poco il motore, poi spegnere e staccare il tubo ritorno della vaschetta tappando il buco vaschetta e riempirla ancora di olio nuovo, collegare il tubo di ritorno ad un recipiente capiente per la raccolta olio vecchio, accendere motore e sterzare subito dx e sx mentre il secondo operatore provvede istantaneamente a rimpinguare l'olio nella vaschetta senza lasciarla mai a secco fino ad aver glissato almeno un litrozzo di olio. spegnere subito il motore, ricollegare il tubo ritorno alla vaschetta, riempire la vaschetta e far girare sterzo dx sx col motore acceso ripristinando il livello secondo le istruzioni del libretto, poi utilizzare normalmente l'auto e ricontrollare poco dopo il livello e di nuovo dopo qualche giorno per sicurezza e per verificare che non perda.
In questo modo si spreca olio che poi magari quello del flussaggio se non tanto schifoso lo potrete far decantare bene e separarlo tenendolo per un emergenza o per un servosterzo vecchio di qualche veicolo sempre per emergenze però chi non ha questi scopi avrà solo sprecato almeno due lt di olio col rischio che se qualcosa ca storto di versare olio nel vano motore e dover anche pulire tutto. Naturalmente usare guanti e occhiali, mi raccomando occhiali e cavalletti omologati e freno mano tirato e cunei o almeno mattone calzare ruote posteriori, auto in piano su asfalto o cemento solido e luogo dove prende telefono e non da soli.
Mi raccomando non fate il metodo di aspirare solo olio con la seringhina comprata in farmacia e aspirate un bicchiere olio in tot e poi mettere olio nuovo viaggiare un po' e il giorno dopo aspirare un altro bicchiere e via così perché visto fare a chi ha macchinone di 2 tonn che consuma 100€ di benzina a viaggio e poi si fa ride i polli con seringhina per non pagare mezz ora di meccanico e comunque anche qui oltre a sprecare del tempo si butta via litri di olio e non si sostituisce a modo ma si fa' solo una miscela di olio vecchio e olio nuovo che tecnicamente e' sempre olio cattivo.
Per quanto riguarda gli intervalli di sostituzione vale quanto descritto per le trasmissioni, sicuramente chi fa' molto ciclo urbano e parcheggia l'auto dovendo fare molte manovre determina un lavoro esponenziale al servosterzo e organi collegati, importante e' durante la manovra non sterzare tenendo il veicolo fermo piantato sui freni ma piuttosto girare il volante solo muovendo anche impercettibilmente il veicolo.
Un conto e' fare 100.000 km in pochi anni su strade extraurbane a scorrimento a filo di gas e in punta di dita, un altro e' il ciclo urbano, chi fa 100.000 km in 15 anni o l'uso sportivo o chi smaneggia il volante e gli altri comandi come se volesse sbarbarli.