Cinghia distribuzione+Kit cinghie Poly -V

[Basilio]

Ho in preventivo la sostituzione della cinghia di  distribuzione relativo tenditore con pompa dell'acqua,tutto marcato GATES per il nostro motore D4192T3.
Oltre a quello sostituirei anche il liquido circuito di raffredamento,quello giallo da -25° dovrebbe essere sufficiente per le ns latitudini.
Chiedo invece suggerimenti per la cinghia poly-V dei servizi (sempre della GATES)che visto il lavoro da fare cambierei assieme alla distribuzione.
Oltre la cinghia nuda e cruda ci sono altri componenti aggiuntivi come il tenditore che credo sia da cambiare al 100% ,poi il galoppino e la ruota libera alternatore.
Secondo voi in base al mio km 168.700 sono da cambiare anche loro???
Intendo galoppino e ruota libera alternatore.

[calimero]

Ho in preventivo la sostituzione della cinghia di  distribuzione relativo tenditore con pompa dell'acqua,tutto marcato GATES per il nostro motore D4192T3.
Oltre a quello sostituirei anche il liquido circuito di raffredamento,quello giallo da -25° dovrebbe essere sufficiente per le ns latitudini.
Chiedo invece suggerimenti per la cinghia poly-V dei servizi (sempre della GATES)che visto il lavoro da fare cambierei assieme alla distribuzione.
Oltre la cinghia nuda e cruda ci sono altri componenti aggiuntivi come il tenditore che credo sia da cambiare al 100% ,poi il galoppino e la ruota libera alternatore.
Secondo voi in base al mio km 168.700 sono da cambiare anche loro???
Intendo galoppino e ruota libera alternatore.

Un buon meccanico te lo sa dire di certo. Ma io non risparmierei molto e cambierei tutto quello che c'è da cambiare e che ha un certo numero di chilometri alle spalle. Fai la spesa e non ci pensi più per altri 90.000 km. Ovviamente con la cinghia cambia anche la pompa dell'acqua e i tendicinghia. Io ho sempre associato anche il cambio della cinghia servizi. La puleggia non l'avevo cambiata ma mi sono ritrovato il problema a 210.000 km quando ho sostituito tutto l'alternatore che aveva la puleggia rumorosa e vicina al blocco.

[Daniele74]

Ciao Basilio, Buona Pasqua anche a te, ho visto l'mp, ti risp qui dato l'argomento coincidente, purtroppo il sistema di trasmissione della distribuzione mediante cinghia e' una rogna indicibile ed un assurdo progettuale come ne sono pochi, e personalmente e' la cosa che non mi piace della V40 ma d'altronde e' un sistema adottato dalla maggioranza delle auto e veicoli leggeri moderni.
 Tanto premesso, non potendo sapere la volta precedente se cosa hanno cambiato, ora per poter star tranquillo bisognerebbe che unitamente alle due cinghie tu cambiassi tutti i tenditori e pulegge che girano assieme poiché può bastare il cedimento di un solo componente per mandare in distruzione il motore essendo per esigenze di compressione una unità ad interferenza ovvero come detto tante volte se si cava o si rompe la cinghia distribuzione fermandosi l'albero a cammes ma non l'albero a gomiti, le valvole inculano mortalmente i pistoni.
 Quindi oltre a tutti i tenditori, galoppini vari, pompa acqua e puleggia alternatore andrebbero sostituiti anche i cuscinetti alternatore e la puleggia grande calettata all'albero motore che comanda la cinghia servizi dato che è dotata di inserto smorzatore.
  Sarà un vero peccato sostituire alcuni di questi componenti che magari risultano ancora in buone condizioni ma si deve pensare che se poi si percorrono i presumibili 70.000/120.000km alla prossima sostituzione delle cinghie tu raggiungeresti ca 250.000/300.000 di percorrenza e quindi alcuni dei componenti potrebbero saltare con tutti i disastri del caso.
 Da tener presente importantissimo che la cinghia servizi spesso non riesce a raggiungere indenne ne la scadenza kilometrica dei 70/120.000 e neppure i 6/7 anni di vecchiaia pertanto conviene prevederne la sostituzione intermedia e/o comunque prematura dato che se essa si rompe o deraglia di per se provocherebbe il solo arresto del motore ma siccome può andare a scalzare la cinghia distribuzione, allora dato il costo basso della sola cinghia servizi poly-V conviene tenerla d'occhio osservando con attenzione e toccando(rigorosamente a motore spento e chiavi tolte dal quadro) le piste di attrito, ovvero le costole appunto del poly-V e quando si sentono induriti, rugosi o addirittura scalfiti o interrotti allora si deve prontamente sostituire, operazione che qualsiasi meccanico può fare facilmente in qualunque situazione e con pochi semplici attrezzi senza bisogno di registrazioni o regolazioni dato che il tenditore a molla e' automatico.
  Se invece ad esempio si percorrono pochissimi km/anno raggiungendo la scadenza temporale dei 6/7 anni molto prima della scadenza kilometrica e magari la volta precedente si e sicuri di aver sostituito i vari galoppini e tenditori di rito, si può anche decidere di rimandare alla volta successiva la sostituzione delle pulegge e cuscinetti sempre che appunto nel complesso del monte dei km si vada a raggiungere quote ben più basse dei 250/300.000 .
 In oltre se come detto la cinghia poly-V dei servizi non abbisogna di strumenti particolari per la regolazione, invece la fatidica cinghia distribuzione dentata poiché nella sua assurdità progettuale necessita di un accidente di tenditore fisso, questo vuole uno speciale strumento a bilancere per la tensione e un altro strumento di verifica oscillazioni col motore avviato, naturalmente i meccanici il più delle volte non hanno a disposizione questi strumenti o non li impiegano per motivi di svogliatezza o di orgoglio, anteponendo la loro esperienza alle verifiche strumentali, ora senza nulla togliere al tatto ed esperienza di alcuni meccanici, su questi motori i parametri sono molto severi e se per qualche altro motore potrebbe andare anche una verifica a tatto, nella maggior parte dei motori diesel e moderni in generale, ciò non è sufficiente, poi ognuno col proprio motore fa come crede però quando un professionista pagato profumatamente mette le mani su componenti vitali, deve seguire scrupolosamente le procedure, e' come se uno pretendesse di chiudere una testa di un motore pluricilindrico senza chiave dinamometrica !!!  Pretendete la verifica strumentale e davanti ai vostri occhi..

 Per quanto riguarda il liquido di raffreddamento il problema alle ns latitudini non è tanto il congelamento che a -25 andrebbe pure bene ma sta' nel fatto che quelle miscele a -25 sono molto diluite e dato che l'omeopatia ancora nei motori non sappiamo se funziona, per avere una protezione ottimale dalla corrosione e correnti vaganti ecc visto che i ns motori purtroppo sono delle pile inquanto hanno metalli molto diversi tra' loro col rischio di corrodere il più debole e non essendoci purtroppo previsto nessuna protezione catodica mediante anodo sacrificale, l'unica protezione e' delegata al pacchetto additivazione del liquido raffreddamento ecco perché ogni tanto va cambiato o rinnovato mediante prodotti speciali e non si deve aggiungere acqua a caso.
 La migliore protezione si ottiene con liquidi permanenti di marca puri magari quelli rossi come il Total  da diluire con acqua leggera nella proporzione del 55% di prodotto e 45% di acqua.
 Acqua leggera ad es Alpi Cozie.
 


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[Daniele74]

Ciao Basilio ho visto il messaggio, continuo qui casomai possa servire anche ad altri, il Total Glacef Supra e' ottimo, lo compro nella tanica da 20lt,  se il ha circuito ha capacità di 6,2lt, ti occorrerebbero quasi 3,5 lt di prodotto e il resto acqua, magari non ce la farai a svuotare tutto il circuito ma quello che rimane dentro lo consideri acqua e quindi se sei certo della capacità di 6,2 lt totali, avrai trovato il dato sul manuale, comunque a memoria mi sembra che la capacità sia quella, allora metti 3,4 lt di prodotto puro e il resto acqua leggera.
 Certo dato che il circuito son tanti anni che viaggia con un liquido vecchio e diverso sarebbe opportuno fare un lavaggio col pulitore e poi due o tre bei sciaqui con acqua anche viaggiandoci un giorno o due tanto ora ghiacciare non ghiaccia, quando fai lavaggi e sciaqui ricordati di mettere rubinetto riscaldamento al max per ripulire anche il radiatorino interno del riscaldamento, ovvio non quando stai viaggiando se fa caldo però un poco fallo girare il risciacquo con riscaldamento aperto e soprattutto nel momento in cui lo scarichi.
 I risciacqui abbondanti puoi farli anche con acqua del rubinetto magari l'ultimo con un acqua leggera in modo da lasciare il circuito più idoneo possibile a ricevere il liquido nuovo.
 Attenzione a non scottarsi durante lo scarico del liquido caldo e soprattutto non riempire subito con liquido freddo altrimenti si rischia di crepare i metalli quindi o si attende che il motore sia a temp ambiente oppure si scalda il liquido prima di immetterlo ma ciò si può fare seppur con attenzione ma solo con l'acqua dei risciacqui poiché sarà sconveniente mettersi a riscaldare il liquido permanente, per introdurre il quale si dovrà appunto attendere il motore freddo.



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