Volvo: via libera del Governo cinese per produzione in loco

[Francesco]

ROMA - Le autorità governative cinesi hanno approvato la richiesta di Volvo Car Group di poter avviare una produzione di auto in Cina. Il network in cui opererà Volvo sarà costituito dagli impianti di Daqing, di Zhangjiakou e di Chengdu. In particolare l'impianto di assemblaggio a Daqing è in costruzione e le prime vetture di pre-serie usciranno dalle linee di montaggio a fine 2013 per la formazione del personale.

L'impianto sarà pienamente operativo nel 2014. La fabbrica di motori a Zhangjiakou diventerà invece operativa dal prossimo autunno di quest'anno e servirà a fornire motori all'impianto di assemblaggio a Daqing e alla nuova fabbrica di Volvo Cars a Chengdu, dove la produzione di serie inizierà nel quarto trimestre del 2013. Zhangjiakou fornirà anche l'impianto di assemblaggio a Daqing. Gli impianti di Daqing e Zhangjiakou - precisa una nota della Volvo - saranno gestiti da due joint venture, in cui Volvo Cars inizialmente deterrà il 30%, mentre la parte rimanente farà capo al Geely Holding Group. L'impianto di Chengdu sarà invece gestito sotto l'estensione di una licenza di produzione già esistente e detenuta da una società della Geely Holding.

[calimero]

E' il percorso che hanno fatto anche gli altri, in particolare BMW. In ogni caso costruire in Cina per il mercato interno è qualcosa di complicato per ogni casa europea. I cinesi chiudono un occhio se la qualità dei prodotti nazionali è scarsa ma non lo chiudono affatto se c'è un minimo problema su qualche casa europea che costruisce da loro. I richiami sono frequenti, costosi e spesso ingiustificati.