Da 4ruote
Pastiglie freno
DOPO L'AMIANTO, ADDIO ANCHE AL RAME
Pubblicata il 23/10/2013 | tag: freni
Una pastiglia Eco-Friction, a basso contenuto di rame.
Dalla sua introduzione nel 2012 nelle forniture di primo equipaggiamento all'industria dell'auto la gamma di pastiglie freno Eco-Friction (a basso contenuto di rame) sviluppate da Federal-Mogul sta riscuotendo un rapido apprezzamento, tanto che oltre un milione di veicoli ne saranno equipaggiati entro il 2015.
Le funzioni del rame. Ingrediente chiave nella formulazione delle pastiglie, il rame è in grado di limitare l'usura, la rumorosità e il "judder" (ovvero la vibrazione avvertita attraverso il volante e le sospensioni quando si frena) della pastiglia e contribuisce alla stabilità del coefficiente di attrito per un ampio intervallo di temperature in esercizio. Questo metallo contribuisce per una percentuale variabile tra il 5 e il 20% alla massa della pastiglia nelle formulazioni organiche prive di amianto, noti come materiali Nao, e nelle formulazioni a basso contenuto di acciaio utilizzate in Europa, Asia e Nord America.
Impatto ambientale. Una recente legge in alcuni stati Usa, però, sta imponendo l'abbandono graduale del rame nelle pastiglie a causa del suo impatto negativo sull'ambiente. Inizialmente il suo contenuto sarà limitato al 5% del peso totale della pastiglia, per poi arrivare, nel giro di alcuni anni a un contenuto inferiore allo 0.5%. In ottemperanza a questa legge, i costruttori di veicoli stanno già aggiornando le specifiche per i propri sistemi frenanti. Le pastiglie a basso contenuto di rame saranno offerte anche nel mercato dell'aftermarket a partire dal 2014, con i marchi Ferodo e Wagner. E.B.