Riprendo pari pari il nome del vecchio topic.. e ripresento la mia bella svedesona
Annika, un nome svedese (come la piccola amica di Pippi Calzelunghe)
e femminile secondo quanto sancito nel 1926 dal D' Annunzio: “L ’Automobile è femminile. Questa ha la grazia, la snellezza, la vivacità d’una seduttrice; ha, inoltre, una virtù ignota alle donne: la perfetta obbedienza. Ma, per contro, delle donne ha la disinvolta levità nel superare ogni scabrezza.”
Nata 19 anni orsono e immatricolata esattamente 25 anni dopo lo sbarco sulla luna..
il 21 luglio 1994, acquistata da me il 5 maggio del 2012 da un signore di Vicenza che era il terzo proprietario, km indicati alla data 208.000
Nonostante qualche segno del tempo su carrozzeria ed interni la prova su strada mi ha immediatamente convinto: meccanica ancora in ottime condizioni e motore che girava come un orologio.
Tra l' altro seppure lui la usasse per il suo lavoro di imbianchino la meccanica gliela curava il suocero, grande appassionato di Volvo storiche e possessore di una PV 544 e una 245 Superpolar in perfette condizioni che mi ha mostrato con orgoglio quando sono andato a ritirarla.
I difetti più macroscopici all' esterno erano il faro posteriore destro crepato ed opacizzato, una strisciata sulla fiancata destra e il parafango anteriore bottato, oltre al paraurti anteriore piuttosto segnato e con lo spoiler alquanto malfermo. All' interno il tipico difetto delle 940 del periodo, cioè i pannelli porta che si scollavano ed arricciavano se esposti a lungo al sole, più il rivestimento del portellone malfermo causa rottura dei supporti di ancoraggio alla lamiera. Prezzo di acquisto 500€ e 530 di passaggio..
Nel volgere di poche settimane dopo ricerca su subito.it ho trovato tutto il necessario per il ripristino con all' incirca altri 500€. I 2 pannelli portiera anteriori da un ragazzo di Milano che veniva nei weekend a Verona per cui consegna a mano in zona Auchan
il faro e il pannello del portellone a Verona città e il telo copribagagli, gli ammortizzatori del portellone a Castelnuovo del Garda. Poi il parafango anteriore, dello stesso colore, e il pannello porta posteriore sx (il dx stranamente si è salvato..) ed il paraurti completo di spoiler trovati ad Udine, ma per evitare trasporti a rischio ho convenuto con il venditore di trovarci a metà strada a Venezia.
A parte il lavoro di sostituzione del parafango e dal paraurti, affidati ad un carrozziere che ha anche dato una sistemata a qualche segno più macroscopico e una lucidata, le restanti lavorazioni me le sono fatte con calma in giardino della casa al lago la scorsa estate.