Dopo lo straordinario successo del Salone di Francoforte e la partecipazione al concorso per giovani designer Autostyle Design Competition svoltosi a Mantova, di nuovo sotto i riflettori in Italia il Concept Coupé che annuncia lo stile Volvo di domani. E’ stato Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia, a svelare la splendida concept. Maximilian Missoni, capo del team Exterior Design di Volvo Car Group, giunto espressamente da Göteborg per l’evento, ha poi illustrato alcuni dei tratti che caratterizzano le linee della vettura. Il fatto che le prime uscite “pubbliche” di Volvo Concept Coupé dopo il Salone di Francoforte avvengano in Italia non fa che sottolineare l’importanza che il nostro mercato riveste specialmente per quanto riguarda gli aspetti legati allo stile dell’auto, che costituiscono oggi una delle linee guida dell’azione di Volvo. Ispirata allo stile di vita scandinavo, Volvo Concept Coupé unisce elementi moderni e progressisti a tratti iconici del passato. La nuova ed elegante due porte di Volvo è la prima di tre concept car che mostrano e rivelano le possibilità stilistiche e tecniche offerte dalla nuova SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) introdotta dalla Casa e che costituirà la base di tutti i futuri modelli Volvo a partire dal 2014. Costituisce inoltre il primo progetto a firma del nuovo Capo del Design di Volvo Car Group, Thomas Ingenlath. Il suo obiettivo è quello di arricchire di contenuti emozionali lo stile Volvo. In tal senso, Concept Coupé apre la strada alla prossima generazione di modelli Volvo, a partire dall’imminente, nuova XC90 in arrivo nel 2014. “Volvo Concept Coupé non è un futuristico esercizio di stile. E’ stata realizzata per dimostrare le enormi potenzialità della nostra nuova architettura scalabile, che offre grandi opportunità espressive agli stilisti in virtù delle sue proporzioni. Sebbene la nuova XC90 sia un tipo di automobile completamente diverso, il collegamento con il prototipo sarà immediatamente evidente”, precisa Thomas Ingenlath. Sviluppata internamente solo per Volvo Cars, la SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) consente ai designer e agli ingegneri di Volvo di liberarsi delle limitazioni imposte dalle precedenti piattaforme utilizzate trasversalmente da più marchi. “La nuova Concept Coupé di Volvo ci mostra come potranno essere le nostre automobili d’ora in poi. Ci siamo liberati dell’eccessivo movimento delle superfici e aggiungiamo emozionalità al brand Volvo. Questo attraverso linee che esprimono una bellezza elegante ma quasi disinvolta, che è poi il tratto distintivo del design scandinavo”, spiega Thomas Ingenlath. L’impatto visivo delle nuove proporzioni raggiunge il suo massimo nella vista laterale di Volvo Concept Coupé. La distanza fra la plancia e le ruote anteriori è stata ampliata e la cosiddetta greenhouse è stata leggermente arretrata. Sia il cofano e il tetto ribassati sia i cerchi da 21 pollici a cinque raggi contribuiscono a loro volta a trasmettere l’immagine di una elegante Gran Turismo in grado di erogare potenza senza alcuna fatica. I tratti sono sicuri e disinvolti, caratteristiche enfatizzate da una linea di cintura che si inarca elegantemente lungo l’intera fiancata dell’auto. “Si pensi alla calma possente di un leone: non c’è bisogno di vederlo all’attacco perché incuta rispetto, anche quando è a riposo riesce a far capire chiaramente di che cosa è capace”, dice sorridendo Thomas Ingenlath. Il muso della Concept Coupé si distingue per la nuova topografia del cofano e per la griglia ‘fluttuante’, alle cui estremità spiccano proiettori con luci diurne a LED sagomate a “T”. Al pari dei distintivi gruppi ottici posteriori, le luci diurne sono elementi che contraddistinguono il nuovo orientamento stilistico di Volvo Cars. “La sezione anteriore è nuova, ma al tempo stesso porta con sé, e con grande orgoglio, oltre 85 anni di tradizione Volvo. Stiamo ancora lavorando per sviluppare una versione definitiva della griglia e del logo Iron Mark, dettagli che verranno svelati in concomitanza del lancio di XC90, il prossimo anno”, precisa Thomas Ingenlath. Volvo Concept Coupé presenta anche elementi che ricordano la linea di Volvo P1800, celebre coupé prodotto negli anni ‘60. “E’ compito del designer riproporre e integrare i tratti stilistici caratteristici che incarnano la tradizione della Casa costruttrice. La P1800 è una Volvo iconica, nota per le sue forme accattivanti e la meticolosa cura per i dettagli. Tuttavia, l’impiego di elementi esterni e interni della P1800 non ha nulla a che vedere con l’essere retrò. Li utilizziamo come sottile collegamento a un passato glorioso per creare un futuro in cui la bellezza pura e semplice diventerà parte integrante e riconosciuta dell’identità di Volvo. Questo percorso inizia con Volvo Concept Coupé”, spiega Thomas Ingenlath. La tinta esterna dalle tonalità grigio-blu viene ripresa nell’abitacolo della Concept Coupé. Raffinati elementi lavorati a mano – come ad esempio la plancia rivestita in pelle, gli inserti in legno invecchiato naturalmente e la moquette in tessuto blu scuro – sono accostati a dettagli in metallo rifinito alla perfezione. “Il cristallo lavorato artigianalmente è per me uno degli esempi più squisiti del design scandinavo di alta qualità e mi piace l’idea che venga inserito nella vettura. La leva del cambio, data la sua posizione assai visibile, è il punto ideale nel quale inserire questo elemento in grado di creare un prezioso effetto di luce”, spiega Robin Page, al quale si devono gli interni dell’auto. Che aggiunge: “La sensazione che si prova sedendosi all’interno della Concept Coupé è un esempio eccellente di quanto accadrà con i futuri clienti Volvo; li faremo sentire assolutamente speciali”. Il prototipo si distingue anche per un approccio completamente nuovo all’esperienza dell’utente, che per Volvo Cars ha da sempre l’individuo come punto di riferimento. Un grande schermo rettangolare collocato nella console centrale interagisce con il display digitale adattivo. Volvo sta lavorando al fine di predisporre l’Architettura di Prodotto Scalabile (SPA) su cui nasce Volvo Concept Coupé anche per la guida completamente autonoma. Le prime funzioni di controllo autonomo dello sterzo finalizzate ad evitare gli incidenti e a rendere più confortevole la guida verranno introdotte nel 2014 – e Volvo Cars punta a mettere in circolazione auto con tecnologia per guida completamente autonoma prima del 2020.
(ITALPRESS).