Auto prova la nuova d4

[emiv60]

Nell'ultimo numero di auto hanno provato la nuova v60 d4 con il nuovo cambio automatico.
Non ho il numero ma ho solo letto dal barbiere la prova, ottimi consumi e prestazioni degne di una BMW, sembra che il nuovo motore prometta quello che dice. Aspetto adesso la prova di 4r.


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[calimero]

Sul D4 garantisco che mantiene ciò che promette. Il mio amico e socio anrotilxc ha già percorso 12.000 km (in 3 mesi) con la sua XC60. Il motore spinge tanto e beve poco. Problemi riscontrati fino ad ora pari a zero. Unico neo, come ho già scritto, è il sound che è "normale", non caratteristico come quello del D5.

[davideC30]

io ho trovato questa....


LA FAMIGLIA VERDE E' nella città di Romeo e Giulietta che facciamo la nostra prima conoscenza con la nuova famiglia di propulsori Volvo Drive-E. Se la sigla dovesse suonarvi ancora nuova stiamo parlando della rinnovata gamma di propulsori ad alta efficienza montanti, per ora, su Volvo S60, V60 e XC60.

COSA VEDREMO Prima d'iniziare con la prova su strada è bene fare il punto su cosa significhi Drive-E: per il marchio svedese si traduce con efficienza, potenza e grande piacere di guida a fronte di una diversa architettura dei propulsori basata ora su 4 cilindri di 2.000 cc invece che 5 cilindri come in passato. Riducendo le dimensioni del motore è possibile aumentarne l'efficienza ci ha spiegato Derek Crabb (il progettista), potendo contare anche sulla riduzione degli attriti interni e sull'elevata pressione di iniezione per i Diesel, di  2.500 bar. Per ora rispondono presente all'appello un Diesel biturbo D4, e due unità turbo a iniezione diretta di benzina T5 e T6, sulle base dei quali si articolerà la nuova gamma di propulsori; dai motori super prestazionali a quelli più attenti ai consumi e alle emissioni. Per dare due numeri, il ventaglio di potenza andrà dai 120 ai 230 CV per i motori a gasolio, passando da 140 agli oltre 306 CV per i benzina.

TECNOLOGIA i-ART I punti di forza sono potenza maggiore e peso inferiore e, nel caso dei Diesel, la tecnologia i-Art che sfrutta il ritorno di pressione di ciascun iniettore del carburante (al posto del sensore di pressione singolo nel common rail tradizionale), adattando costantemente l'iniezione di carburante per ogni combustione in ciascuno dei quattro cilindri, grazie alla supervisione costante di un chip. Detto in due parole, con questa tecnologia si ha una gestione più precisa dell'iniezione di carburante a tutto vantaggio dei consumi. E ora passiamo dalla teoria alla pratica, vedendo come se la cava il D4.

CHE NUMERI Sulla cartella stampa si legge che il nuovo Diesel D4 sviluppa 181 CV (in Volvo ci tengono a sottolinearlo)  per 400 Nm racchiusi in 2.000 centimetri cubi. Numeri molto interessanti che pongono questo propulsore in diretta concorrenza con quelli dei marchi premium tedeschi. Per la nostra prova abbiamo scelto la V60 equipaggiata con il cambio automatico Geartronic a 8 marce. Inutile ricordare ancora una volta la sensazione di sicurezza che si percepisce salendo a bordo della V60 ma oggi l'attenzione è tutta per il motore.

A ORECCHIO La prima grossa differenza rispetto al vecchio 5 cilindri Diesel da 163 CV che sostituisce è il ticchettio al minimo decisamente meno presente. Una volta in marcia le qualità del D4 da 181 CV non tardano a farsi sentire. Pronto e deciso nelle accelerazioni, regala una piacevole sensazione di brillantezza che salta fuori ogni volta che si schiaccia il pedale destro. Già da 1.200 giri la coppia non manca e fino a quota 4.000 si può allungare dignitosamente. Il doppio turbo lavora bene a tutto vantaggio della fluidità di marcia e per le strade di Verona si scorre che è un piacere.

SE SI ESAGERA Il merito, va detto, è anche del cambio Geartronic a 8 marce che asseconda bene il carattere vivace del D4. Realizzato dalla Aisin (in alternativa c'è comunque il cambio a sei marce manuale) mostra un po' il fianco nelle scalate in salita e in quelle fasi, per intenderci, in cui si richiede potenza per un sorpasso. In questo caso una risposta un pelo più delicata e gentile sarebbe stata cosa buona e giusta e di certo avrebbe fatto guadagnare ulteriori stelline alla V60. E invece la scalata risulta brusca e la vettura scatta in avanti con irruenza. Pollice verso l'alto sotto la voce consumi che nella nostra prova non sono mai andati oltre i 7,5 litri per 100 chilometri. Tirando le somme il nuovo D4 è un bel salto in avanti rispetto al precedente 5 cilindri da 163 CV. E' vero la potenza è aumentata ma di pari passo sono scesi i consumi e le emissioni; ottimo connubio tra piacere di guida e attenzione al portafogli.
http://www.motorbox.com/

[ZANFA]

io non so' questo , ma il mio d5 ha un bellissimo rumorino,avra' anche i consumi piu' elevati ma provenendo da due motori alfa (a carburatori) la mia idea è che come soud il d5 non è niente male.

[calimero]

Il sound di questo D4 è un normale rumore di un diesel 4 cilindri, anche se in realtà è bello silenzioso. Anche Sabato scorso ci sono salito da passeggero. Comunque ha una gran coppia e i cavalli si sentono tutti.

[emiv60]

Si è passati da uno 0-100 oltre i 9 secondi a un 7,6 non male, parte del merito anche al nuovo cambio.

[calimero]

Si è passati da uno 0-100 oltre i 9 secondi a un 7,6 non male, parte del merito anche al nuovo cambio.

Ma anche della coppia. Quella di anrotilxc è cambio manuale ma ti assicuro che spinge molto anche con la mole della XC60. E qui le salite per provare non mancano.

[Francesco]

anche se con il nuovo corso si perde qualcosa a livello di blasone non avendo più i 5 e 6 cilindri, devo dire che questi 4 cilindri si stanno dimostrando una valida scelta...speriamo che il mercato li accolga per il loro valore e non per la quantità di cilindri

[calimero]

anche se con il nuovo corso si perde qualcosa a livello di blasone non avendo più i 5 e 6 cilindri, devo dire che questi 4 cilindri si stanno dimostrando una valida scelta...speriamo che il mercato li accolga per il loro valore e non per la quantità di cilindri

Riguardo alla risposta del mercato non ci sono problemi, oggi meno cilindri proponi e più sono contenti. Il cliente segue la pubblicità e comprerebbe anche auto monocilindriche se passassero in TV. Tutte le case, dalle piccole alle grandi, stanno proponendo motori assurdi, tipo i 1.000 3 cilindri da oltre 100 CV. Anzi, oggi se hai un 5 o un 6 cilindri sei Matusalemme. Personalmente sono del parere che un 5 cilindri 2.4 è, dal punto di vista termico, migliore di un 4 cilindri 2.0. Però c'è da dire che le diavolerie elettroniche e le varie sofisticazioni (tipo doppie o triple turbine) aiutano a progettare motori con ottimi rendimenti anche con cilindrate minori e minor numero di cilindri. Si guadagna in leggerezza e rendimento (dicono), ma io credo che aggiungere turbine o centraline per gestire al meglio gli iniettori o la fase, sia solo una complicazione che alla lunga aumenta i costi di riparazione e diminuisce la durata dei componenti. Volvo non poteva aspettare, doveva necessariamente rinnovare i motori di fascia bassa che non produceva in casa e poi doveva adeguarsi alla concorrenza. Case come BMW sono capaci di tenere in vita un modello per 6 anni con una miriade di motori diversi, con problemi successivi di reperibilità ricambi e di affidabilità (le turbine BMW sono ormai famosissime presso ogni buon meccanico). Ma il mercato vuole questo e questo bisogna dargli.

[emiv60]

20% di prestazioni in più e 20% di consumi in meno e a loro costa meno costruirlo. Ben venga questo progresso a parità di affidabilità però.

[calimero]

A loro costa meno costruirlo ma credo che a noi costi di più ripararlo. Sull'affidabilità non penso ci siano problemi, lo standard qualitativo Volvo è sempre molto alto. Ma se immaginiamo un 5 cilindri 2.4 costruito allo stesso modo di questo 2.0 a 4 cilindri...potremmo avere almeno 230-240 CV con una coppia da paura e con meno sollecitazioni termiche sulla meccanica.

[x-lite]

Provata v60 D4 manuale, non ho notato grosse differenze di prestazioni rispetto alla mia v50 D4, poi su carta intestata consumi saranno più contenuti ma anche la mia sul cdb non va oltre i 7,5 per 100kml e io non bado molto ad una guida economica anzi ho il piede pesante

[calimero]

Provata v60 D4 manuale, non ho notato grosse differenze di prestazioni rispetto alla mia v50 D4, poi su carta intestata consumi saranno più contenuti ma anche la mia sul cdb non va oltre i 7,5 per 100kml e io non bado molto ad una guida economica anzi ho il piede pesante

Tecnicamente il nuovo D4 ha una coppia migliore e più sfruttabile, quella si sente. Noti la differenza di potenza massima solo tirando il collo al massimo mentre per la coppia basta una salita o un bel sorpasso. In ogni caso non dimentichiamoci che il "vecchio" motore era già una bomba di suo.

[emiv60]

Ecco la prova in breve online
http://www.auto.it/prova_su_strada/volvo-v60-d4-4-cilindri-valgono-5-prova-strada/?tab=scheda#tabs

Che dire il nuovo 2000 d4 batte il d5 in prestazioni(a parte la velocità) e ha i consumi del d2.
Ha fatto proprio un bel lavoro la Volvo.

[pmroma]

[ In ogni caso non dimentichiamoci che il "vecchio" motore era già una bomba di suo.
[/quote]

Concordo. Il mio D3 da 163 cv ha il pregio assoluto di avere 400 Nwm di coppia a 1300 giri che si tramuta, nel traffico ordinario, in sicurezza e piacere di guida, oltre al "suono" unico ed inconfondibile.
Certo il D4 biturbo è un'altra cosa in prestazioni e consumi, pertanto tra un paio di anni ci faccio un pensierino.